(In foto: Luca Coli e Filippo Casella al primo tiro di The Phantom of the Opera) Settore appoggiato con vie di più tiri. Per l'avvicinamento, oltre che dal settore del Ghiaccetto, si può salire lungo il sentiero per la falesia del Prune: parcheggio alla fonte (qualche tornante più in basso rispetto al belvedere), risalire lungo la strada fino al cartello Ferrata Sant'Antone; imboccare il sentiero e proseguire dritti in direzione Ghiaccetto, fin quando sulla sinistra si trova una deviazione opportunamente segnalata. Da qui, in pochi minuti si arriva all'attacco delle vie. RELAZIONI Sweeney Todd: raggiungere la partenza nella grotta per facili roccette. Primo strapiombo atletico in partenza e poi un secondo a metà via. Rocky horror picture show: partenza all'estremità sinistra del sentiero affrontando facile placchetta e poi una cengia erbosa (presenza di licheni). Da qui si affrontano vari strapiombi. Sosta su 3 fix con catena e moschettone a ghiera. Cats: può essere percorsa in un tiro unico. Strapiombi a metà parete e placca finale. Il mago di Oz: partenza da un risalto a cui si arriva aggirando delle rocce. Strapiombo a metà via. Mamma Mia: può essere realizzata anche in un unico tiro avendo cura di allungare i rinvii. The Phantom of the Opera: aperta dall'alto con chiodatura ravvicinata, ideale per principianti che vogliono cimentarsi su vie di più lunghezze. I tiri sono tutti attrezzati a fix da 10mm; inoltre le soste sono tutte provviste di catena e anello di calata. Discesa in doppia sulla via, o meglio per sentiero che dal Ghiaccetto porta all'attacco della ferrata.






Settore: The Phantom of the Opera | | 5/8 | |













Per editare entra nel tuo profilo
