• Foto Topo
  • Info Info
  • Discussioni Comments 4 Warnings 2
  • Ripetizioni Ascents

(in foto: la prima salita in libera di Filippo Arigoni, 2013) DECISA e BREVE Relazione: percorsa la via 'Fluida' non si sosta alla catena ma alla sosta da attrezzare un paio di metri sopra (2 fix; consigliata perchè molto più comoda). Il secondo tiro incontra prima terreno facile e poi una fessura inizialmente strapiombante. Si arriva ad una sosta attrezzata con anello di calata. Qui si hanno tre opzioni: giù in doppia, oppure uscita a piedi entrando in un facile canaletto (sprotetto, passi di I), oppure (consigliato) proseguire sulla via 'Breve'. Quest'ultima presenta nei primi metri facile terreno di trasferimento, per poi affrontare un muretto lievemente strapiombante su grossi appigli (molto estetico ma purtroppo molto corto). La sosta è da attrezzare (2 fix), poi uscita a piedi per facile sentiero. LA LINEA DEI SOGNI Relazione: Via esclusivamente trad (interamente da attrezzare con protezioni veloci) dallo sviluppo complessivo di 50 metri in due tiri. Da attrezzare anche le soste. Roccia generalmente buona, ma prestare comunque attenzione: alcuni metri presentano roccia più friabile, conviene quindi evitare di tenere i cristalli più piccoli. L1: 5a, 15m, partire sul lato sx di un corto diedro (ben fessurato ma poco proteggibile), a circa metà (dopo il piccolo cespuglio) proseguire in spaccata fino alla fine di esso (5a max) uscire pochi metri verso dx (facendo attenzione a terra e sassi) fino al grande terrazzo con un grosso masso (II) dove si può attrezzare la sosta (ma è consigliabile proseguire e sostare sullo spuntone prima dello strapiombo). L2: 6a, 35m, dal masso proseguire verso il grande strapiombo puntando il lato sinistro dell’evidente fessura (spuntone alla base), salendo qualche metro in verticale a sx superare lo spuntone e portarsi all’inizio della fessura poi salire alcuni passi in verticale e proseguire con un traverso ascendente verso dx seguendo la fessura (5c). Una volta arrivati nel centro dello strapiombo continuare a seguire la fessura in verticale fino a dove si allarga un po' e finisce lo strapiombo (6a), proseguire scansando un evidente cespuglio e aggirandolo sulla sx salire con facili passi fino all'evidente corridoio tra le rocce (III) attrezzare una sosta su spuntoni o alberello (si può utilizzare un grande masso piatto situato a dx pochi metri dopo la fine del corridoio, necessari almeno 5m di corda per girarci intorno e portare il punto dove fare sicura in una posizione comoda). Allungando molto le protezioni è possibile salire la via in un solo tiro, ma dato che passato lo strapiombo si crea un notevole attrito è preferibile salire in due tiri. DISCESA: Dalla fine del corridoio di rocce tenere la sx e seguire ometti e tracce di sentiero fino ad arrivare ad un punto con 2 ometti vicini; girare a sx scendendo con facili passi l'evidente canale roccioso (max II) fino alla base della parete. Per tracce di sentiero ricongiungersi alla traccia iniziale. Circa 15 minuti di cammino. Elenco del materiale utilizzato per la prima salita in libera della via: 13 rinvii + protezioni piazzate in questo ordine: 1 dado rosso n. 5 camp 1 dado grigio n. 6 camp 1 dado blu n. 7 camp 1 friend azzurro 1.5 camp 1 fettuccia lunga su spuntone 1 friend rosso 2.5 camp 1 friend giallo 2.0 camp 1 dado nero n.5 omega pacific 1 dado verde n. 10 omega pacific 1dado giallo n. 9 omega pacific 1 dado rosso n. 11 omega pacific 1 fettuccia lunga su cespuglio 1 fettuccia lunga su spuntone